i Dintorni della fattoria

La Valle Reatina, centro geografico della penisola è una territorio d'Italia poco noto alle rotte tusistiche consolidate. E' composta da una serie di zone e paesaggi molto diversi. La bellezza del posto è proprio questa, si riesce a passare dal lago, alla collina, alla montagna, in pochi secondi. Il panorama d'insieme non lascia spazio a dubbi.
Il tutto senza passaggi eclatanti, ma fluidi e continui che poi solo alla fine dell'esperienza vissuta si riescono a cogliere e valutare. In pratica c'è il fascino di una mite variabilità che consente una rigenerante immersione nelle dimensioni interiori, se si cerca il relax, o in quelle dell'avventura. A voi la scelta.
In queste pagine potrete trovare alcuni suggerimenti per itinerari culturali, naturalistici e storici.

Il Cammino di Francesco

Il Cammino di Francesco e la Valle Santa: "...Francesco, ha santificato Assisi, sua città natale, ma rifulse nella provincia di Rieti per una speciale predilezione e per lo splendore dei molti miracoli." (Anonimo Reatino, Actus Beati Francisci in Valle Reatina, P 7, a c. di A. Cadderi, Assisi, Edizioni Porziuncola, 1999) La Valle Santa è una pianura, dalla forma quasi circolare, chiusa lungo tutto il perimetro da colline e monti, come il Terminillo, ad est e i Monti Sabini a sud e ovest. In questo anfiteatro naturale sono collocati i quattro Santuari francescani, idealmente disposti alle quattro estremità di una croce mistica. Tanti sono i motivi che hanno condotto San Francesco a Rieti, tra questi certamente vi fu la bellezza della natura. La pianura è fertilissima e ancor oggi, come nei secoli passati, alimenta la sua gente. Così, durante l'estate, puoi ammirare la piana che si trasforma in un mare giallo di grano. I monti sono coperti da boschi secolari, dominati dalla quercia, dai faggi, dai castagni da frutto, dagli elci e dai carpini. A quote più alte prosperano abeti, larici e agrifogli. Le abbondanti acque dolci della Valle Santa sono famose in tutto il mondo per la loro purezza. Il fiume Velino, dal blu intenso, solca tutta la pianura ed entra nella città di Rieti portandovi trote e germani reali. I torrenti, come il Turano, scorrono veloci tra rocce e boschi. Dal suolo emergono sorgenti spettacolari come quelle del Santa Susanna. La Valle Santa stessa era in origine occupata da un enorme lago, il lago Velino. Nel 271 a. C. i Romani intrapresero la bonifica dell'area. A testimoniare quell'antica distesa d'acque resta oggi l'incantevole Riserva Naturale del Laghi Lungo e Ripasottile. Qui, tra canneti fittissimi e ninfee bianche, potrai ammirare l'airone bianco, l'airone cenerino, il germano reale e tanti altri animali.


I quattro Santuari