I Sentieri di Reopasto
Escursioni in Trekking & Quad
Nella bella stagione, nelle domeniche dedicate alla ristorazione, si possono organizzare escursioni per gruppi Per conoscere le date di apertura invito a collegarci su Facebook, Twitter o a lasciare un recapito.
Su prenotazione!
In collaborazione con l'Associazione OutDoorRieti
Noleggio Quad per escursioni con guida
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In collaborazione con AGQuad si propongono miniescursioni con noleggio quad con guida nei sentieri della campagna di Reopasto AGQUAD
Possibilità di escursioni a cavallo nelle vicinanze
al maneggio di Terria
SENTIERI
...dalla fattoria ai Monti Sabini
- in fattoria: l'anello dei pascoli - tra bosco e prati
- in fattoria: passeggiata in pianura
- dalla fattoria al Santuario di Greccio
- dalla fattoria al Pozzo di Sant'Antonio (Moggio)
- da Moggio al Santuario
- da Greccio al Santuario passando dalla Cappelletta
Puoi vedere i tracciati come immagini tratte da google maps, su mappa cartacea o, anche, aprire il file della mappa con tutti i sentieri (file .kmz) sul programma Google Maps , scaricabile gratis all'indirizzo:
Ecco il file.kmz per google maps con i sentieri proposti.
Se vuoi puoi anche caricare il tracciato del Cammino di Francesco.
Le cooordinate geografiche della fattoria: Latitudine 42.4747; Longitudine 12,7637. Altitudine: 400 m s.l.m..
in fattoria: l'anello dei pascoli - tra bosco e prati
L'intero anello è lungo circa 2 km e si percorre senza troppa difficoltà in circa un'ora, un'ora e trenta, su un dislivello di 70 metri.
Nella sua semplicità è ottimo per bird watching e osservazione della flora naturale in primavera come le orchidee selvatiche
Escursioni nei sentieri della fattoria: la flora primaverile
Si parte dalla Villa fattoriale. Se vi dirigete inizialmente verso sud allora vi troverete a percorrere un vialetto alberato con vecchi gelsi, antico ricordo dell'allevamento di bachi da seta. Appena entrati nel bosco troverete il letto di un torrentello e subito dopo una biforcazione di sentieri. Prendete il sentiero più irto, fino ad entrare nel pascolo. Una volta entrati proseguite lungo il margine del pascolo fino al primo casale, quello del Biancospino. Da qui la strada procede su un unico livello senza troppi sali e scendi. Proseguendo incontrerete sempre al limitare del bosco il casale della Quecia, quello del Fico e infine il casale dei Ciarri. Da qui la strada va in rapida discesa e costeggiando sempre i margini del pascolo tornerete all'agriturismo.
didattica in fattoria: il passato in fattoria - i casali dei mezzadri
I casali della fattoria come punto di partenza per altre vie
Se volete dirigervi fuori dalla fattoria in direzione del Santuario, allora il vostro punto di riferimento sarà il casale del Biancospino in direzione la Forcella. Se invece volete andare verso Moggio, allora dovrete partire dal casale dei Ciarri . Terza proposta è la via a metà tra il casale del Fico e quello della Quercia , proseguendo dritti vi troverete a risalire lungo i canaloni naturali di Colle Tre Confini. Vi sentirete avveneturosi e potrete anche pensare ma dove sono finito. Al ritorno però sarete soddisfatti!
oppure, lo stesso sentiero con Google Maps:
Visualizza Anello Dei Pascoli di Le Chiuse di Reopasto in una mappa di dimensioni maggiori
in fattoria: passeggiata in pianura
Lunghezza circa 3 km. Tempo di percorrenza circa 45 minuti. Si svolge interamente in pianura.
Tra le coltivazioni dell'azienda agricola
didattica in fattoria: coltivazioni e allevamento
Si parte dalla Villa fattoriale. Si scende il viale di cipressi, si oltrepassa la strada provinciale e si va dritti per la strada sterrata fino al ponticello arcuato del torrente Marraone. Qui si gira a sinistra e si percorre l'argine fino a che la strada non termina, quindi si gira a destra verso il casolare giallo. Arrivati a questo punto ci si dirige a sinistra e si prosegue sempre dritto passando per la strada delle stalle fino ad un incrocio di 4 strade. Da qui si ritorna verso l'agriturismo girando a sinistra.
Visualizza La Pianura Dei Campi Di Le Chiuse Di Reopasto in una mappa di dimensioni maggiori
In alternativa potete prendere la via opposta, quella di destra, che percorrendo vi condurrà prima a costeggiare il Fiume Velino, nei territori di Petrarca, poi alle pendici settentrionali del Colle "lungo" di Montisola che percorrendo interamente vi condurrà all'abitato. Da qui potete tornare all'agriturismo proseguendo per la strada asfaltata del Viale dei Gelsi e poi della Strada provinciale.
Visualizza Le Chiuse Di Reopasto - Petrarca - Montisola in una mappa di dimensioni maggiori
Dalla fattoria al Santuario di Greccio
Lunghezza circa 3 km. Tempo di percorrenza circa 1h 30m. Dislivello 250 m.
Dall'agriturismo verso il casale del Biancospino, da qui si prende un sentiero-mulattiera che rimane alla vostra sinistra e che sale fino alla selletta della Forcella. Quindi si prosegue senza troppi sali e scendi fino alle prime case di Piè di Loggio. Da qui si prende subito la via in ripida salita sulla destra. Si sale e si oltrepassa un piccolo "imposto", un piazzale per il carico del legname e si va dritti fino a che la via quasi non termina quindi si prende per una piccola mulattiera sulla sinistra che arriva fino ad una curva a gomito e da qui prosegue ancora in salita. Dopo poco trovate un cumulo di pietre, è il segnale: si va a sinistra, tagliando per il bosco per una piccola mulattiera e si raggiunge il sentiero del Santuario. Qui la via segue la curva di livello; ancora qualche centiniao di metri e vi troverete sopra il Santuario di Greccio.
oppure, lo stesso sentiero con Google Maps:
Visualizza Le Chiuse Di Reopasto - Pie' Di Loggio - Santuario Di Greccio in una mappa di dimensioni maggiori
Dalla Fattoria al Pozzo di Sant'Antonio (Moggio)
Dislivello 600 m.
Dall'agriturmismo al casale dei Ciarri o (dei sassi rotolanti). Si prende la strada in ripida salita sul colle in direzione nord. Si prosegue fino a che il sentiero diventa una mulattiera e si continua a seguire. Poi la mulattiera scompare e diventa una curva di livello che si segue cercando di salire di quota e facendo attenzione a scorgere la cima del colletto su cui state. Dovrete salire sul crinaletto. Questo è Colle Sant'Andrea proprio sopra il vecchio abitato di Reopasto. Qui potete scegliere se salire ancora o scendere verso e attraverso il canalone naturale di Foscia Roscia. Se invece volete elevarvi allora continuate la via in salita. Da colle S. Andrea per arrivare al canalone proseguite lungo il sentiero di bosso, che troverete alla vostra destra guardando la cima del crinale del colle su cui state. Arrivati quasi al canalone scorgerete una mulattiera parallela al canalone questo. Salendo incontrerete tante piccole aree di sosta: sono le vecchie carboniaie.
Ad un certo punto troverete un vecchio fontanile, la sorgente dell'Acqua del Passo. Salite salite e salite. Quando sarete in cima vi troverete in mezzo ad una valletta che vi condurrà al pozzo di Sant'Antonio. Da qui potete andare verso Moggio scegliendo tra due sentieri stradali sterrati; o ancora potete più o meno all'altezza della sorgente dell'Acqua del Passo prosegiute per la mulattiera che segue la curva di livello in direzione del paese di Moggio.
Dal pozzo di Sant'Antonio potete, anche, dirigervi in direzione opposta a Moggio, verso Colle Ciarro per ammirare lo splendido panorama della Valle e degl Appennini. Da qui potete scendere lungo i canaloni naturali di Colle Ciarro Verso la Fattoria (altro percorso in giallo), ma state molto attenti!
da Moggio al Santuario di Greccio
Dislivello 400 m.
Da Moggio salita attraverso una strada sterrata fino alla radura dei Monti di Moggio, si prosegue ancora un po' e si arriva ad un incrocio di vie, a questo punto si può scegliere una delle tre strade.
Se Proseguite scegliendo una delle due strade alla vostra sinistra vi ritroverete alla radura del Pozzo di Sant'Antonio. In alternativa potete proseguire dritto e raggiungere l'abitato di Case ai Prati (Comune di Stroncone - Terni); per proseguire poi verso il Santuario attraverso l'altopiano di Ruschio.
..."Più avanti il bosco lascia spazio alla radura e al vasto orizzonte sommitale dei Piani di Ruschio, in primavera ammantati dal giallo vivo delle ginestre. Giovani puledri pascolano allo stato brado sui verdissimi prati..."
Se avete raggiunto il pozzo di Sant'Antonio allora dovrete oltrepassare la radura in direzione colle Ciarro, ma prima di raggiungere il Colle troverete lungo la via una piccola selletta caratterizzata da un terreno grigio "la Marna", a questo punto scendete alla vostra destra e vi ritroverete a percorrere una mulattiera che vi porterà all'inizio dell'altopiano dei prati di Ruschio, nella zona del vecchio maneggio.
Qui le due proposte vie tornano ad unirsi. Percorrete l'intera lunghezza dei prati fino al colle della Croce di Ruschio, da qui inizia la discesa della mulattiera lastricata verso il Santuario. Se percorrete l'intero sentiero vi ritroverete alla sorgente del comune di Greccio. Potete però arrivare direttamente al Santuario interrompendo la discesa e seguendo la freccia gialla per raggiungere la mulattiera che vi porterà al Santuario.
da Greccio alla Cappelletta, poi discesa verso la Croce di Ruschio e infine verso il Santuario di Greccio
Dislivello 500 m .
Partenza dalla piazza di Greccio; Salita per la strada forestale di S. Marco alla Selletta (1062) (1h 45'); o in alternativa, salita dalla Piazza alla Selletta (1062) per il sentiero mulattiera della fonte dei Trocchi; Percorso dorsale, con faggete e pascoli, sino alla Cappelletta romitorio (1202), (30'); Discesa per fustaie di faggio alla distesa erbosa dei Piani di uschio (939), (45'); dal colle dei Piani di Ruschio (952), discesa nel bosco per ripida mulattiera lastricata al convento - Santuario francescano di Greccio, incastonato nella roccia (638), (45').
